Una Galleria ferma nel tempo

Nel cuore di Trastevere troviamo la Galleria Corsini un luogo fermo nel tempo che conserva il fascino delle gallerie di quadri del passato. Il museo espone le opere provenienti dalla collezione Corsini e costituisce una delle rare raccolte settecentesche di Roma
rimaste nel loro contesto originario: lo splendido palazzo acquistato nel 1736 e trasformato in reggia da Ferdinando Fuga, quando il casato acquisisce grande prestigio con l’elezione al soglio pontificio di Clemente XII Corsini. Il lungimirante allestimento ha
ricollocato i dipinti esattamente come erano stati disposti dal cardinal nipote Neri Maria Corsini, principale artefice della collezione.

Residenza della celebre Cristina di Svezia

Il palazzo é celebre anche per essere stato residenza della regina Cristina di Svezia, che qui visse dopo la conversione al cattolicesimo e il trasferimento a Roma nel 1655. Donna di grande cultura e amante delle arti, elesse il palazzo a sede dell’Accademia dell’Arcadia, il circolo intellettuale da lei istituito, e ne trasformò gli interni affinché potessero ospitare le sue collezioni di statue e di quadri.

I capolavori conservati nella Galleria

Visitando la Galleria è quindi possibile entrare negli appartamenti di un cardinale del Settecento, compresa la celebre Alcova di Cristina di Svezia, ed ammirare capolavori come il San Giovanni Battista di Caravaggio, il Prometeo di Salvator Rosa, il San
Sebastiano di Rubens o il misterioso Trono Corsini. Buona parte dei suoi giardini, inoltre, fanno parte del magnifico Orto Botanico di Roma con alberi secolari e varietà naturalistiche provenienti da tutto il mondo.